Giżycko è circondato da itinerari culturali come il "Szlak Szynort"(67 km), di cui fanno parte villaggi antichi, piccole città e l’Ovile (Muzeum Ziemi Mazurskiej). L'itinerario comincia e finisce a Gizycko e attraversa Kamionki, Doba, Radzieje, Szynort, Harsz e Pieczarki.
L’itinerario della Valle di Rospuda ("Szlak Doliny Rospudy", 44 km) è particolarmente apprezzato per i valori naturalistici e paesaggistici. Parte da Bakalarzewo e attraversa Matlak, Szafranki, Filipow, Czarne, Supienie e Borawskie, per ritornare a Bakalarzewo. La bellezza della Valle di Rospuda è indescrivibile, mi permetto di postare qualche foto:
L’itinerario della Selva Borecka ("Szlak Puszczy Boreckiej", 50 km) conduce su luoghi impervi nella foresta e attraversa Kruklanki, Jeziorowskie, Diabla Gora, Lesny Zakatek, Zamoscie, Wolisko, Jurkowo, Mozdzany, per ritornare a Kruklanki. Facendo questo itinerario si possono ammirare i "zubry", gli ultimi bisonti europei rimasti, nella riserva di Wolisko. La foresta scopre innumerevoli tesori (riserve ornirologiche, torbiere, laghi glaciali) sugli itinerari pedonali e ciclabili. Vi è anche il villaggio turistico – Kruklanki.
Grazie all’itinerario "Wielka Petla Sniardw" (85 km) si può effettuare in un giorno il percorso delle montagne Jurkowskie Gory, che è un’enciclopedia multiculturale delle regione e visitare la riserva ornitologica al Lago Luknajno, dove ci sono tantissimi begli esemplari del cigno reale.
Al lago Dobskie invece, immersi nel silenzio, si possono studiare i diecimila massi erratici sparsi nella spiaggia Plaza Fuledzka.
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